L’81 % degli Italiani vorrebbe provare un ristorante vegano: è quanto emerge dall’indagine di mercato effettuata da The Fork in occasione del World Vegan Day, il giorno internazionale dedicato alla cucina vegana, il prossimo primo novembre (e se anche voi non eravate a conoscenza di una giornata dedicata al mondo veg, non sentitevi così soli).
Secondo la ricerca, l’Italia ha registrato, al confronto con gli altri Paesi europei, l’aumento più forte di prenotazioni presso i ristoranti che offrono anche piatti vegani: i booking sono cresciuti infatti di 26 volte dal 2016 al 2019. A seguire il Belgio – con un aumento di 12 volte – e la Francia – 10 volte.
L’Italia è anche il paese del gruppo TheFork con il maggior numero di ristoranti con opzioni vegane[2]: il 22% dei ristoranti partner offre almeno un piatto veg nel menù. Seguono la Danimarca con il 20% e il Belgio con il 17%.
Se l’Italia è il paese con il maggior numero di indirizzi vegan friendly, a livello di città è Parigi a offrire la più ampia scelta con 293 ristoranti, seguita da Barcellona (266). In Italia la top tre è costituita da Roma (264), Milano (124) e Torino (55).
Dal punto di vista dei consumatori, a livello europeo gli spagnoli si sono detti più interessati a questo trend (43% dei rispondenti), seguiti dai francesi (36,7%) e dagli italiani (26,4%).[3] Le donne sono in generale più propense a uno stile di vita vegano rispetto agli uomini (40% vs. 33%) e laddove i consumatori non si sono dimostrati interessati ad abbracciare questa filosofia, la maggior parte si è dichiarata disposto a ridurre il consumo di carne in futuro (51% dei rispondenti).