Per salvare i ristoranti a causa dell’emergenza Coronavirus, gli USA lanciano i dining bond: compri ora e riscuoti quando i locali riapriranno. Il settore della ristorazione è stato duramente colpito dal Coronavirus. Così l’industria statunitense, nel tentativo di porre un parziale rimedio alla situazione, ha provato a ideare questi bond.
Ma come funzionano i dining bond? L’idea alla base è semplice: il cliente acquista un bond del valore di 100 euro (lo paga 75 dollari) da utilizzare nel ristorante che preferisce. Quando il suddetto ristorante riaprirà al termine dell’emergenza Coronavirus, ecco che potrà riscuoterlo beneficiando di una cena pari all’importo speso.
Helen Patrikis, ideatrice di questa singolare iniziativa insieme a Steven Hall, ha spiegato che il tutto è nato sfruttando l’idea dei bond creati in tempi di guerra. In pratica i clienti investono ora pensando al futuro.
Ovviamente il valore indicato è puramente esemplificativo: il valore di ciascun bond (che in pratica può qualificarsi come una sorta di carta regalo scontata) verrà deciso dai singoli ristoranti e ristoratori. Bisognerà ora vedere se gli americani apprezzeranno questo progetto e se tali dining bond avranno ulteriori requisiti di utilizzo (uno che mi viene in mente è una data di scadenza entro la quale andranno sfruttati).