Il conto al ristorante, nel Regno Unito, lo paga al 50% lo Stato. Non è uno scherzo, ma un’iniziativa per contrastare la crisi economica portata dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Coronavirus e per rilanciare il settore della ristorazione.
L’idea è contenuta all’interno di un pacchetto di aiuti di Stato presentata dal ministro delle finanze britannico Rishi Sunak, costato circa 350 miliardi di sterline (circa 390 miliardi di euro). Tra le manovre, appunto, questa promozione che vuole convincere gli Inglesi a tornare a mangiare al ristorante o al pub. “eat out to help out”, l’hanno chiamata, ovvero “mangia fuori per dare una mano”.
Come funziona? I clienti possono ottenere fino a dieci sterline di sconto a testa (su un conto di venti sterline) se decidono di andare a mangiare fuori nei giorni della settimana in cui i locali sono meno frequentati, e quindi dal lunedì al mercoledì. Lo sconto attuato verrà poi rimborsato dallo Stato al ristoratore. Sunak ha anche affermato che l’IVA sull’ospitalità e sul turismo scenderà al 5%.
Annunciando queste iniziative, il cancelliere britannico ha dichiarato che il Regno Unito si trova ad affrontare un “momento unico” a causa di Covid-19, aggiungendo: “Dobbiamo essere creativi”. Pub e ristoranti nel Regno Unito sono stati riaperti lo scorso sabato dopo più di tre mesi di blocco, con misure di sicurezza in atto per prevenire la diffusione del Coronavirus che non sempre sono state rispettate, causando