Lo chef stellato Francesco Franzese riparte dopo il lockdown con una nuova avventura, al Ro World di Nola. Lo chef Franzese, amante della cultura e della cucina giapponese, aveva ultimamente portato alla stella Michelin il ristorante Casa del Nonno 13, a Sant’Eustachio, in provincia di Salerno.
Prima di allora, si era formato nelle super cucine stellate di Joël Robuchon a Parigi e poi aveva affiancato il giudice di Masterchef Italia Giorgio Locatelli nel suo locale londinese, la Locanda Locatelli. Poi, l’esperienza di successo alla Casa del Nonno 13, dove aveva stupito con un’impresa non semplice: quella di fare una cucina fusion campano-orientale, con piatti come Ramen Campano, spaghetto a vongole affumicate, brodo di prosciutto crudo, soia e prezzemolo fritto.
Ora, il giovane chef (31 anni) Francesco Franzese è pronto, dopo questo periodo di stop forzato, a una nuova avventura. Questa volta cucinerà nella cucina di un coloratissimo, elegante e moderno hotel quattro stelle lusso (che è anche caffè e pasticceria e, ovviamente, ristorante e bistrot). Qui, a quanto pare, è probabile che lo chef speri di trovare ritmi diversi, un po’ meno frenetici di quelli di un ristorante alla rincorsa della sua prima stella Michelin. “Non smetterò mai di ripeterlo: prima di essere un cuoco, sono un papà. E io voglio essere un papà presente” ha detto lo chef alla stampa locale motivando la sua scelta.