Uno studio americano rivela una correlazione tra le uscite al ristorante e la diffusione del Coronavirus. Lo studio, rilasciato dalla multinazionale americana di servizi finanziari JP Morgan Chase & Co., ha messo a confronto la spesa effettuata nel comparto di ristorazione e l’aumento dei casi di Coronaviurs.
L’analista Jesse Edgerton ha analizzato i dati di 30 milioni di titolari di carte di credito e ha scoperto che un aumento della spesa per i ristoranti in uno Stato degli Usa corrispondeva a un aumento di nuove infezioni di Coronavirus nel giro di tre settimane.
Gli Stati Uniti – è il caso di ricordarlo – continuano ad affrontare drammaticamente l’ondata di Coronavirus, con numeri impressionanti di contagi quotidiani. In particolare gli stati del Sud e dell’Ovest, tra cui la California, il Texas e la Florida, stanno assistendo a un’ondata di nuovi casi e ricoveri legati al virus.
La ristorazione è un settore fortemente messo a rischio, come in tutto il mondo, dalla crisi economica e finanziaria, ma l’analisi di JP Morgan rivela anche un dato fonte di ottimismo: nelle carte di credito analizzate, la spesa per i ristoranti, in linea generale, è stata la più forte di tutte le categorie merceologiche.
[Fonte: CNBC]