Altri titolari di bar e ristoranti si sono riuniti a Roma per dire la propria in merito alle nuove direttive del Governo. Per loro sarebbe meglio chiudere tutto con un altro lockdown e riaprire direttamente a Natale.
Non ha senso rimanere aperti fino alle 18: meglio chiudere tutto ora per poi riaprire a Natale. Questo è quanto hanno manifestato alcuni proprietari di bar e ristoranti in piazza del Popolo a Roma. Invocano il lockdown immediato al posto di queste regole “su misura” e ne sono convinti anche i titolari di imprese del turismo e dell’ospitalità, che si sono dati appuntamento oggi per criticare le ultime misure restrittive, in attesa del prossimo Dpcm.
“Non stanno salvando la salute, tantomeno l’economia. Chiediamo una decisione ferma. O ci chiudano con un supporto economico oppure ci facciano stare aperti per permetterci di lavorare”. In modo unanime, i titolari hanno richiesto una simile decisione ferma, in vista di Dicembre e delle festività natalizie, specificando che, appunto, occorre prendere subito una simile decisione, in modo da riaprire a Natale in più sicurezza.
“Quello che stiamo chiedendo è di chiuderci e di ristorarci su una base annua” spiega Roberta Pepi, coordinatrice di MIO Italia (Movimento Imprese Ospitalità), l’associazione promotrice della manifestazione. “Ma devono avere pronte le risposte future. Una su tutte quella di bloccare le licenze, perché la legge Bersani ha permesso purtroppo una liberalizzazione che oggi paghiamo”.
[ Fonte: Il Fatto quotidiano ]