La Regione Piemonte ha deciso: per ristoranti e bar la riapertura è prevista per il 23 maggio e non per il 18 maggio. Come di sicuro ormai saprete, il Governo ha deciso che, a livello nazionale, ristoranti, bar e negozi possano riaprire dal 18 maggio.
Tuttavia il Governo ha lasciato sufficiente autonomia alle Regioni: ciascuna di esse potrà decidere quando effettivamente far riaprire le attività in base soprattutto alle condizioni epidemiologiche locali. Già ieri si parlava della data del 18 maggio, tranne che per Lombardia e Piemonte: in queste due regioni, infatti, si concentra più della metà dei nuovi contagi.
Per il Piemonte, però, era stato dato uno spiraglio: a seconda di come sarebbe andato l’andamento dei contagi di questa settimana, sarebbe potuto rientrare nel novero delle aperture del 18 maggio. Tuttavia la Regione ha deciso diversamente: ristoranti e bar riapriranno i battenti il 23 maggio.
Adesso si attendono solamente le linee guida generali che il Governo dovrà diramare (fra giovedì e venerdì verranno rese pubbliche). Inoltre contestualmente verranno resi pubblici i dati ufficiali sul monitoraggio di questi dieci giorni di Fase 2 per capire in termini di contagi, diffusione del Coronavirus e morti cosa abbia comportato l’allentamento delle misure.
Inoltre il comune di Torino, in questa nuova fase, ha anche previsto nuovi orari ampliati di aperture con meno vincoli e l’esenzione fino al 30 novembre della Cosap, il Canone per l’occupazione permanente di spazi e aree pubbliche. Lo scopo è chiaro: aumentare la superficie destinata ai clienti all’esterno, soprattutto in vista della riduzione dei posti a sedere all’interno dei locali.