Anche l’Austria si adegua a una pratica ormai diffusissima, e vieta il fumo di sigarette nei ristoranti e bar. Non fumare nei locali pubblici può sembrarci ormai una questione scontata, ma non lo era affatto una quindicina di anni fa. La legge “antifumo”, che vieta appunto di fumare nei locali chiusi, infatti, è arrivata in Italia solo nel 2003, e piano piano ci siamo abituati a non fumare più in bar e ristoranti a casa nostra così come all’estero.
Eppure, c’è ancora qualche paese che lo permette: uno degli ultimi in Europa dove si poteva ancora fumare nei bar e ristoranti era proprio l’Austria, che da oggi si mette in regola con un divieto approvato dopo anni di dibattiti e proteste sul tema. Il divieto era stato approvato dal Parlamento lo scorso luglio, ma il partito di estrema destra FPÖ si era opposto, impedendone l’entrata in vigore. Nel maggio scorso, però, il FPÖ è uscito dal governo e ciò ha permesso un nuovo voto sul divieto, e la legge questa volta è passata.
Una legge che, così come negli altri Paesi dove è già stata applicata, probabilmente porterà a risultati concreti nella lotta al fumo (e in particolare al fumo passivo di chi frequenta i locali pubblici), in un Paese, l’Austria, dove fuma quasi un quarto degli abitanti, secondo i dati dell’OCSE.
[Fonte: Il Post]