La Guardia di Finanza in Sardegna ha multato sette titolari di ristoranti, bar e tabaccherie della Sardegna, più precisamente nelle località turistiche della zona del Sassarese, in quanto rei di non aver accettato i pagamenti col pos.
Non è certo una novità che in questa afosa estate 2022 molti titolari di ristoranti, bar e locali non abbiano gradito l’obbligo di accettare pagamenti tramite pos per qualsiasi importo. Molti locali continuano ad addurre la scusa del “Non mi funziona il pos”, mentre altri arrivano ad applicare prezzi maggiorati a chi paga tramite pos (cosa vietatissima dalla legge). Era accaduto anche al ristorante che aveva vinto il riconoscimento come Miglior cacio e pepe di 4 Ristoranti: la segnalazione del pos non funzionante era arrivata sul profilo di Selvaggia Lucarelli.
Ma torniamo in Sardegna. Qui la Guardia di Finanza ha avviato una serie di controlli per sincerarsi che i locali seguissero le norme relative ai pagamenti elettronici. Durante le ispezioni hanno scoperto che sette fra ristoranti, bar e tabaccherie continuavano a negare ai clienti il permesso di pagare col pos. Così per questi titolari sono scattate le multe (in alcuni casi le ispezioni sono partite a seguito di segnalazioni da parte degli stessi clienti): al momento si parla di una sanzione di 30 euro.
La Guardia di Finanza ha spiegato che l’obbligo di accettazione dei pagamenti elettronici adesso è indipendente dall’entità dell’importo e dalla natura del cedente o del prestatore. La sanzione non è applicabile solamente nei casi di vera impossibilità tecnica. E la GdF avverte: i controlli andranno avanti nel corso delle prossime settimane, con particolare attenzione durante il Ferragosto.