Oggi si è tenuta l’ultima riunione in vista della firma per domani del primo Dpcm di Mario Draghi, ma cosa cambierà per i ristoranti? A quanto pare ci sono state diverse Regioni che hanno chiesto al Governo una data per la riapertura serale, ma sembra proprio che non ci sia niente da fare.
“Troppo rischioso per l’aumento di contatti e socialità che ne deriverebbe, impossibile per ora definire un timing”, spiega una fonte vicina al dossier. Dopo che le Regioni hanno inviato un documento, tenuto riservato, con alcune valutazioni in merito alla possibilità di rivalutare l’apertura serale dei ristoranti, il Governo ha valutato che non è ancora giunto il momento di riaprire i locali.
Dato che verranno alzate le saracinesche di cinema e teatri in zona gialla a partire dal 27 marzo, alcuni governatori si sono fatti forza e hanno tentato di richiedere una data certa anche per quanto riguarda le attività della ristorazione. Ma si sono ritrovati davanti un secco diniego e la motivazione è proprio a causa della differenza di rischi delle strutture, tra cui il rischio degli assembramenti (come è successo di recente a Milano). Pertanto i ristoranti continuano a restare chiusi la sera, almeno fino a Pasqua.
[ Fonte: Huffingtonpost ]