Dopo averlo visto volontario nell’ospedale da campo di Milano, Carlo Cracco prova a ripartire con il suo ristorante in Galleria Vittorio Emanuele. Lo chef si è fatto trovare, in questo inizio di fase 2, all’esterno del locale nelle vesti di “acchiappino”. Abbigliamento sportivo e sorriso accennato con gli occhi, Cracco ha invitato i potenziali clienti a ordinare un menu take away stellato.
Le persone si sono avvicinate curiose e qualcuno ha deciso di procedere con l’ordinazione. Il suo è uno dei pochi ristoranti che hanno già riaperto nel capoluogo meneghino, ovviamente offrendo solo servizio delivery o take away così come previsto dalla nuova fase dell’emergenza Coronavirus.
Qualche settimana fa, durante la trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora” aveva dichiarato di essere pronto ad apportare modifiche nella sua cucina per lavorare in sicurezza, ma assolutamente contrario all’uso del plexiglass. Carlo Cracco si è detto poi favorevole ai tamponi per tutti i dipendenti del locale, in modo da garantire ulteriormente la salute dei clienti. A tal proposito, a suo dire, è necessario concepire una nuova ottica ossia che i tamponi andranno ripetuti più volte, esattamente come si fa con gli esami del sangue.
[Fonte: Tg Com 24]