Il titolare di un ristorante nella provincia di Caserta ha continuato a ordinare un quantitativo di carne da 10 mila euro, ma senza pagare il suo fornitore: arriva la condanna da parte della Corte di Cassazione.
Per tre volte ha richiesto una fornitura di carni e per tre volte non ha pagato. Il ristoratore, un cinquantanovenne di cui non è stato diffuso il nome, di un locale in via Libertà a Maddaloni è stato accusato di aver ordinato a un imprenditore un ammontare di carne per un valore complessivo di 10mila euro. Ma i bonifici dichiarati come versati non sono mai stati ricevuti. Anche gli assegni firmati risultavano privi di copertura, così nonostante avesse trasmesso anche le ricevute di versamento, il ristoratore non ha mai realmente pagato il fornitore.
Alla fine la Corte di Cassazione ha condannato il titolare del ristorante, che aveva tentato di fare ricorso dopo essere stato già condannato in primo e in secondo grado. La Corte ha respinto anche quest’ultimo appello, dichiarandolo inammissibile.
Il processo si è dunque chiuso così, con la conferma della condanna e del risarcimento danni a carico del ristoratore. Resta ancora da capire se il suo ristorante verrà chiuso o se dovrà risarcire il suo fornitore. Questa volta con bonifici veri.
[ Fonte: Casertanews ]