Ristorante in Puglia rifiuta clienti vegani, ma nel menu c’erano piatti vegani

L'influencer Giulia Pisco denuncia una vicenda accaduta in Puglia: un ristorante si è rifiutato di prenotare una cena con una comitiva di vegani, anche se nel menu c'erano piatti vegani

Ristorante in Puglia rifiuta clienti vegani, ma nel menu c’erano piatti vegani

La vicenda in questione è stata denunciata da Giulia Pisco, influencer diventata celebre per le sue ricette vegane: su TikTok ha pubblicato un video dove la si vede cercare di prenotare in un ristorante in Puglia una cena per una comitiva di otto persone, tutte vegane. Solo che quando informa il ristoratore del fatto che il tavolo sarebbe stato tutto di persone vegane, ecco che il ristoratore alza le mani: “Andate da un’altra parte, vegani non ne accettiamo”.

Al che Pisco gli ha fatto notare che nel menu c’erano comunque piatti vegani, ma niente da fare: il gruppo è stato costretto ad andare a mangiare altrove.

Ristorante in Puglia: niente cena per i vegani. Pregiudici o c’erano altri motivi?

giulia pisco vegani

In un video pubblicato su TikTok, Giulia Pisco ha spiegato cosa sia accaduto. Insieme a un gruppo di altri sette amici, tutti vegani, stava cercando di prenotare una cena in un ristorante in Puglia, dove si trovano in vacanza.

Telefonando a questo ristorante, ecco che, dopo aver informato il ristoratore che le serviva un tavolo da 8 posti per una comitiva vegana, prima il ristoratore ha temporeggiato dicendole di aspettare un attimo, poi le ha consigliato di andare da un’altra parte in quanto loro non facevano piatti vegani. Tuttavia l’influencer non demorde e fa notare al ristoratore che, in realtà, nel menu avevano già dei piatti naturalmente vegani, come le orecchiette fave e cicoria.

Ma niente da fare: il ristoratore le ha consigliato di andare altrove perché loro non “accettavano vegani”. Cosa che il gruppo ha fatto, riuscendo poi a trovare un ristorante che, pur facendo carne e pesce, ha proposto loro un menu tutto vegano. Giulia Pisco sostiene che il primo ristoratore abbia agito così per “colpa del pregiudizio”.

Questo il video pubblicato su TikTok:

@giulia.pisco

“Vegani andate da un’altra parte”

♬ suono originale – Giulia

Ma davvero è stata colpa del pregiudizio? Effettivamente, andando a leggere i Commenti, forse ci potrebbe essere un’altra spiegazione. Diversi utenti, infatti, hanno fatto notare all’influencer che è possibile che quei piatti che sul menu sembravano vegani, in realtà potessero contenere anche ingredienti di origine animale. Diversi utenti pugliesi hanno ricordato che in alcuni piatti è presente del formaggio o del burro, anche quando dal nome del piatto sembra tutto vegano.

Un altro utente ha ribadito che nella ricetta delle orecchie con fave e cicoria si usa il burro. Certo, come sottolineato da altri utenti, bastava togliere il burro e sostituirlo con la margarina ed era fatta, ma è possibile che la cucina non avesse modo di fare questa sostituzione.

Un altro dubbio che potrebbe venire è sul fatto che, magari, la cucina non aveva la possibilità di avere pentole e fornelli separati per preparare dei cibi vegani. Certo, è innegabile che il ristoratore, pur non essendo, di fatto, obbligato ad accettare la richiesta, avrebbe potuto rifiutarla in maniera diversa, magari semplicemente dicendo che erano pieni. Obiettivamente dal tono della risposta del ristoratore, è quasi sembrato come qualcuno che avesse già avuto problemi in passato con richieste del genere e volesse evitarne di nuovi.