L’azienda che gestisce il ristorante Fourghetti ha ritenuto doveroso fornire delle precisazioni: la società Fourghetti Bologna s.r.l. non è coinvolta in nessun modo nell’indagine milanese della Guardia di Finanza, quella chiamata “Take Over”.
Tutto nasce da alcuni articoli in cui ieri si parlava delle indagini fatte dalla GdF a carico dell’ex ristorante dove lavorava lo chef Bruno Barbieri (Barbieri aveva lasciato ad agoto il ristorante, cedendo il posto allo chef Erik Lavacchielli). Si ipotizzava che il locale fosse finito fra le società i cui conti erano stati sequestrati nell’ambito di tale indagine: si parlava di questioni fiscali non proprio chiarissime, con anche transazioni inesistenti.
Ebbene, adesso la società Fourghetti Bologna s.r.l., amministrata dall’Ing. Vincenzo Sala, che gestisce il ristorante Fourghetti a Bologna, ha voluto chiarire che l’azienda non è stata affatto coinvolta nelle indagini relative al reato tributario di “indebita compensazione”.
Ciò vuol anche dire che non c’è stato alcun sequestro attuato dall’Autorità Giudiziaria nei confronti del ristorante, il quale continua ad essere regolarmente aperto in via Augusto Murri 71 a Bologna.
Per questo motivo, Vincenzo La Sala, per evitare il perpetrarsi di ulteriori pregiudizi, ha chiesto alla Testata che ha riportato tale notizia di rettificare gli articoli pubblicati e relative pagine web, specificando quanto detto sopra e dando mandato agli avvocati Francesco Catullo e Francesco Sibilla di procedere nelle sedi opportune a tutela della propria immagine e reputazione, per il ristoro anche dei danni provocati fino a qui.
Questo il post su Facebook dove è stata fatta la precisazione: