È stata arrestata e condannata per furto di luce la chef stellata Patrizia Di Benedetto, titolare del ristorante “Bye bye blues” di Mondello. A quanto riportano fonti locali, la chef sarebbe stata colta in flagrante con un magnete piazzato sul contatore Enel, si presume utilizzato per ridurre il conteggio dei consumi di energia elettrica.
Il magnete è stato rinvenuto sul contatore durante un controllo dei carabinieri e degli ispettori dell’Enel: il metodo per abbassare i consumi è molto diffuso ma, neanche a dirlo, è un reato ricorrere a questo sistema. Così, per la chef sessantenne è scattato l’arresto, che pare sia avvenuto in maniera molto discreta, dopo aver aspettato la fine del servizio.
Il ristorante, stellato dal 2010, è un punto di riferimento a Palermo per il fine dining che si rifà agli antichi sapori della tradizione. Patrizia Di Benedetto (prima donna stellata della Sicilia) propone infatti una cucina squisitamente di territorio, dove i “piatti della memoria”, rivisitati, “diventano diventano protagonisti del cambiamento delle nostre abitudini e del nostro modo di mangiare”.
La chef Patrizia Di Benedetto sarebbe comunque già in libertà, dopo aver patteggiato nel processo per direttissima davanti al giudice monocratico una condanna a un anno e a una sanzione pecuniaria di 200 euro. La pena a un anno sarebbe sospesa.
[Fonte: Il Giornale di Sicilia]