Risolvere la crisi del vino è semplice: basta stampare una gallina in etichetta

Un rosé francese è diventato virale perché ha una gallina in etichetta: il produttore non intende perdere l'occasione.

Risolvere la crisi del vino è semplice: basta stampare una gallina in etichetta

Saper abitare a modo la vetrina dei social è sempre più fondamentale, e a volte basta una scintilla per ribaltare una bilancia commerciale densa di segni rossi. Prendiamo l’esempio del vino, settore in evidente e nota difficoltà, con perdite su base annuale ingenti e consumi strozzati anche e soprattutto da un potere di acquisto sempre più striminzito. Tocca arrangiarsi, reinventarsi, ricalibrarsi; o in altre parole rendersi più appetibili. A volte, però, capita di farlo per motivi che con la strategia sembrano c’entrare poco o nulla. Tipo l’avere una gallina in etichetta.

È il caso de La Vieille Ferme Rosé, vino rosato prodotto nel Rodano dalla famiglia Perrin , ma ormai noto anche e soprattutto come il chicken wine, o “il vino della gallina” per l’appunto. Che d’altronde chi l’ha detto che la vetrina dei social è solo uno specchietto per le allodole? A volte c’è anche spazio per altri volatili, di fatto.

La vicenda del chicken wine e la reazione (furba) della Famille Perrin

rosé

Tutta una questione di viralità, dicevamo. Il chicken wine ha guadagnato il suo soprannome nelle praterie internettiane, e presto la gallina in etichetta ha preso a rimbalzare su TikTok e Instagram accompagnata da dichiarazioni di amore più o meno solenni. Il mercato, l’avrete intuito, si è mosso di conseguenza.

Come tenere in mano un calice di vino e, soprattutto, perché: la prova empirica Come tenere in mano un calice di vino e, soprattutto, perché: la prova empirica

Nei supermercati di casa Sainsbury’s il nostro protagonista ha fatto registrare un aumento delle vendite del 96% su base annua, una chiara e diretta conseguenza della (accidentale?) fama internettiana. Insomma, i numeri parlano chiaro, e lasciarsi sfuggire un’occasione del genere sarebbe da sciocchi: la Famille Perrin, nell’evidente tentativo di intercettare il fermento, ha deciso di lanciare il magnum. In collaborazione esclusiva con Sainsbury’s, a dirla tutta.

Gallina dalle uova d’oro, insomma. Il nuovo formato è disponibile da domenica 27 ottobre “in alcuni punti vendita selezionati”, spiega un comunicato stampa; e una domanda ci sorge spontanea: vedremo altri produttori tentare di fare lo stesso disegnando galline e polli in etichetta?