Basta movida selvaggia a Rimini: una nuova ordinanza vieta la vendita di alcolici dalle 20 e stop all’asporto di drink dalle 21. Comune e gestori dei locali si sono dovuti affrettare a trovare una soluzione per evitare gli assembramenti e relative multe dello scorso week-end, quando il popolo della movida aveva dato l’assalto a Rimini scordandosi di rispettare le distanze di sicurezza, di evitare gli assembramenti e di indossare la mascherina.
Fra le ipotesi prese in esame c’erano anche quelle della chiusura anticipata o degli ingressi contingentati, ma si è deciso di fare in altra maniera. Sempre per evitare gli assembramenti, da venerdì 29 maggio e per tutto il mese di giugno, tutte le cantinette della Vecchia pescheria e i locali del centro storico dalle ore 21 in poi potranno servire gli alcolici solamente al tavolo. Questo vuol dire che dalle 9 di sera in poi, niente più birra e alcol da asporto.
Tuttavia, per venire incontro ai locali, a tal scopo potranno essere usati anche i banconi della Vecchia pescheria. Ma l’ordinanza non si ferma qui: dopo le 20 sarà vietata la vendita di alcolici in negozi, minimarket, supermercati e nei distributori automatici. Un po’ la stessa linea di pensiero che ha seguito anche Vincenzo De Luca in Campania, anche se con orari diversi.
Ricordiamo che durante lo scorso week-end la Polizia si era trovata costretta a multare 65 ragazzi per assembramenti e mancato uso della mascherina.