Andiamo a Rimini perché qui il ristorante Moi di Misano è stato colpito e danneggiato da una palla di fuoco. E no, lo sappiamo a cosa state pensando, ma la risposta è sempre “no”: non si è trattato di Fizban che si è perso accidentalmente per la riviera e neanche di una sessione di Larp presa troppo sul serio.
A raccontare cosa sia successo è il gestore del ristorante. Il locale si stava preparando per riaprire, ma qualcuno ha deciso di lanciare una palla di carta incendiaria dentro al ristorante, sito in via Litoranea Nord.
Daniele Polato, uno dei due soci, ha parlato di 5-6mila euro di danni. Tutto sarebbe accaduto intorno alle ore 23: qualcuno ha scardinato una finestra lato mare (di solito sono chiuse con i chiodi) e ha lanciato una palla di carta infuocata dentro al locale.
Le fiamme hanno prima distrutto un vaso, poi diverse lampade e infine sono arrivate alla pompa di calore. Il fumo sprigionato dall’incendio ha annerito pareti e mobili. I danni potevano essere peggiori, ma i Vigili del Fuoco sono intervenuti rapidamente (il ristorante ha un allarme collegato al cellulare dei titolari: quando è scattato, Daniele ha visto le fiamme sullo schermo dello smartphone e ha subito allertato i pompieri), anche se per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza il locale sono andati avanti fino all’una di notte.
I gestori hanno presentato denuncia e ora i Carabinieri della compagnia di Riccione stanno portando avanti le indagini del caso (stanno verificando anche l’ipotesi di un atto vandalico). Tuttavia Polato ha una sua idea: il Moi è un ristorante stagionale che lavora molto d’estate sia co le cene che con gli eventi. Secondo Il gestore può essere che la cosa abbia dato fastidio a qualcuno e che per invidia si sia arrivati a questo gesto.
Tuttavia ammette di non avere idea di chi possa essere stato. Anche se, a dire il vero, non è la prima volta che il ristorante viene danneggiato. Solamente due settimane fa, sempre di domenica, ecco che qualcuno aveva provato a dare fuoco al locale con una palla incendiaria. Essendo però una serata ventosa, le fiamme non avevano attecchito e si erano spente da sole.