Il 27 marzo potrebbero riaprire i cinema, ma soltanto nelle regioni in zona gialla. Ci sono però – ovviamente – diverse limitazioni per il contenimento dei contagi da Coronavirus, tra queste anche il divieto di consumare cibo in sala.
Il nuovo protocollo è stato presentato al Comitato tecnico scientifico dal ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini. Ora la palla passa quindi al Cts che dovrà valutare le misure previste dal ministero per poter riaprire le sale cinematografiche in sicurezza.
Oltre all’obbligo della mascherina per tutto il tempo – la FFP2 però, non quella chirurgica – inoltre non si potrà consumare cibo all’interno del cinema e i punti ristoro presenti nella struttura non potranno riaprire.
Infine il numero di persone all’interno del cinema non potrà essere superiore a un terzo della capienza massima consentita pre-Covid. Anche in questo caso va privilegiato l’acquisto online del biglietti, che saranno nominali. Il nominativo di tutte le persone presenti in sala dovrà restare registrato per 14 giorni, così da aiutare il tracciamento in caso di casi positivi nei giorni successivi.
Fonte: La Nazione