Beh, ci è voluto un po’, ma McDonald’s si è reso conto di avere un piccolissimo problema. Quale? Semplice: i suoi hamburger peccano un po’ di sapore. Nel tentativo dunque di dare un po’ di gusto in più ai suoi Big Mac, ecco che il colosso dei fast food ha annunciato che modificherà qualcosa nella ricetta e nella produzione.
Forse i Big Mac di McDonald’s avranno un po’ più di gusto
McDonald’s si è reso conto di una cosa: ok velocizzare e modernizzare il modo in cui prepara i suoi hamburger, ma se poi questi hamburger non hanno poi tutto questo sapore, è abbastanza inutile. Dunque Chris Young di McDonald’s ha fatto sapere che adesso vogliono puntare sulla qualità e non solo sulla velocità.
Da qui la decisione di revisionare del tutto le modalità di preparazione dei suoi hamburger. Il che ci sta perché, diciamocelo chiaro, se dai panini del McDonald’s togli tutte le salse e condimenti vari, a meno di non essere andato a prendere un panino con Angus o Chianina, la polpetta di carne vera e propria sa di poco.
Così ecco che McDonald’s ha deciso di modificare un po’ ricetta e metodica di preparazione. Questi i cambiamenti un po’ più significativi:
- sulla griglia verranno cotti solo sei polpette e non otto in modo che il meccanismo di cottura automatica applichi meno pressione e gli hamburger riescano a trattenere un po’ più di succhi (effettivamente erano un tantino secchi, quasi stoppacciosi direi)
- nel Big Mac ci sarà più salsa (cosa che però non cambierà di una virgola il sapore per chi invece le salse non ce le vuole mettere)
- verranno cambiati i panini: sarà usato un pan brioche più burroso, tagliato a fette e con fondo più spesso per trattenere il calore (che va bene non ustionarsi il palato, ma l’hamburger freddo anche no, grazie)
- i semi di sesamo verranno sparsi in maniera più casuale sui panini in modo da dare al pane un aspetto più casalingo (quando la forma vince sulla sostanza in pratica. Giusto mi chiedevo: ma perché i semi di sesamo sono così ordinatamente disposti sul panino? Sarà mica questo che non conferisce al panino tutto il suo sapore?)
- il formaggio verrà tolto prima dal frigo in modo che si sciolga maggiormente durante la cottura (quindi niente più consistenza plasticosa del formaggio? Tuttavia questo modificherà solamente il sapore del cheeseburger)
- le cipolle verranno reidratate prima di essere utilizzate in modo che acquistino una maggior succosità (vedi il punto Big Mac)
- la lattuga e i sottaceti verranno conservati in contenitori più piccoli (rivedi di nuovo il punto Big Mac)
Ok, però con queste modifiche non è che la polpetta vera e propria cambi molto. Perché al netto di salse e condimenti, il problema credo che stia nel poco sapore della polpetta di carne, non di tutto il contorno.
La nuova versione degli hamburger di McDonald’s è stata ideata presso la sede centrale di Chicago, dallo chef Chad Schafer. Costui, dopo ben sette anni di ricerca, ha messo a confronto un doppio cheeseburger preparato nel modo standard e uno preparato con il nuovo sistema. Quest’ultimo era più caldo, morbido, mentre il primo era più secco e si sbriciolava fra le mani.
Questi nuovi hamburger sono poi stati testati in Australia, ma la fase di lancio è appena iniziata, quindi bisognerà vedere se i commensali gradiranno questi cambiamenti.
Cambiamenti che, ad essere onesti, non sembrano interessare molto la composizione della polpetta di carne. Ma staremo a vedere. Intanto lanciamo un appello a McDonald’s: perché non rivisitiamo un po’ anche il sapore dei McNuggets? Se la carne della polpetta appare sempre troppo secca, ecco che i McNuggets tendono ad avere quello strano retrogusto che le mie papille gustative interpretano sempre come “spogliatoio di palestra”. Ma forse sono solo io che lo percepisco come tale.