Forse ne rimarrete delusi, ma René Redzepi ci tiene a far sapere al mondo intero che non ha nessuna intenzione di preparare una caciotta con il latte materno, nonostante la richiesta di un suo fan. E no, non cucinerà nemmeno una maionese con uova di serpente.
Il cuoco del Noma di Copenaghen, ultimamente, sta dimostrando di avere uno spiccato senso dello humor, e da qualche tempo a questa parte pubblica gli screenshot delle richieste più assurde che gli arrivano dai suoi 873 mila follower. Così, il suo account instagram è diventato uno di quelli che i social gourmet di tutto il mondo dovrebbero seguire, nel caso si vogliano fare quattro risate, alla faccia di chi pensa che i nordici siano freddi e privi di ironia.
Muffe, chiocciole di mare, pigne, plankton, alghe: i neofiti della nuova cucina nordica devono aver pensato che, a questo punto, la sperimentazione si può fare passando attraverso ogni ingrediente, purché strampalato. E giù a bombardare di richieste assurde lo chef Redzepi, che puntualmente si gongola su Instagram di quanto siano buffi e straordinari i suoi fan.
“Ciao René, vorrei preparare una tartare di castoro, come la vedi? Mi puoi dare qualche consiglio?”, scrive uno. “Ciao René, pensi che sarebbe una buona idea preparare una maionese di uova di serpente o di coccodrillo?”, chiede un altro. Fino a quello che farebbe impazzire la fantasia del Signor Distruggere: il fan che chiede a uno dei migliori cuochi del mondo se è possibile, secondo lui, preparare una caciotta con latte materno.
Ora, resta da capire chi blasta chi. Se sia Redzepi a ridacchiare sotto i baffi alle assurde richieste dei suoi fan, mettendoli alla berlina su Instagram. O se invece sia vittima di una serie di troll che lo tempestano di richieste incredibili, che lui prende per vere. In ogni caso, il tutto ci diverte abbastanza.