Dal Regno Unito arriva un singolare allarme: nei supermercati sono state messe in vendita false tavolette di cioccolato Wonka Ferrero.
A diramare l’allerta è stata la Food Standards Agency (FSA) del Regno Unito. Gli acquirenti sono avvisati: le barrette contraffatte di cioccolato Wonka sono state trovate un po’ in tutto il paese, sia presso i rivenditori fisici che in quelli online.
La FSA spiega che queste barrette false potrebbero non essere sicure in quanto sono prodotte da aziende non registrate che potrebbero non seguire le leggi in materia di igiene alimentare. Inoltre alcune delle tavolette contraffatte analizzate contenevano allergeni che non erano presenti in etichetta.
Il The Mirror ha poi rivelato che alcune di queste false tavolette erano state realizzate aprendo una barretta di cioccolato vera e inserendola in un pacchetto con il logo Wonka.
Tina Potter della Food Standards Agency ha spiegato che con la Pasqua alle porte, è più importante che mai che genitori e nonni siano consapevoli dei rischi connessi a queste barrette di cioccolato fasulle, soprattutto per chi soffre di allergie o intolleranze alimentari. Purtroppo non c’è modo di sapere quali siano gli ingredienti presenti in queste tavolette o quali norme igieniche siano state rispettate.
Secondo la FSA le barrette autentiche di cioccolato Wonka devono riportare il marchio Ferrara Brand Candy Company (le tavolette Wonka in precedenza veniva prodotte da Nestlé, ma nel 2017 la Ferrero ha acquisito l’azienda americana Ferrara Brand Candy Company con annesso marchio Wonka).
Questa, però, non è certo la prima volta che le tavolette Wonka vengono contraffatte. Nel 2013, quando il marchio apparteneva ancora a Nestlé, finte tavolette erano comparse nei negozi di tutto il paese. All’epoca sulle confezioni veniva anche promesso un biglietto d’oro in regalo, proprio come ne La Fabbrica di Cioccolato. Solo che non vi era nessun dettaglio su quale fosse il premio reale o su come i potenziali vincitori avrebbero potuto ottenerlo.
La cosa ancora più curioso è che nel 2013 Nestlé, che possedeva il marchio Wonka, aveva dichiarato a Sky News che in realtà non produceva più cioccolata a marchio Wonka dal 2010. L’azienda, ignara che sul mercato ci fossero queste barrette false, era stata messa sull’allarme quando una donna aveva chiamato la Nestlé per chiederle come avrebbe potuto ottenere il premio visto che nella tavoletta di cioccolato che aveva acquistato per il nipote c’era un biglietto d’oro. Da lì erano poi partite le indagini.
A proposito di Willy Wonka: chissà che fine ha fatto la fabbrica di cioccolato progettata in Olanda per assomigliare a quella di Willy Wonka?
[Crediti Foto | Flickr/raftwetjewell – Flickr/schoko-riegel]