Casi del genere succedono un po’ in tutto il mondo. Se in Florida dei negazionisti hanno organizzato un flash mob anti mascherine in un supermercato, ecco che nel Regno Unito una cliente ha pensato bene di distruggere un negozio di alimentari solo perché il commesso le aveva chiesto di indossare la mascherina, come previsto dalle norme anti diffusione del Coronavirus.
Ci troviamo a Lingfield, in Inghilterra. Tutta la vicenda è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza del locale. Una cliente entra in un negozio di alimentari senza mascherina. Il commesso le chiede così di indossarla, così come previsto dalla normativa anti Coronavirus, ma la donna inizia a dare subito in escandescenze.
Prima si mette a gridare, poi va verso gli scaffali dei vini e getta a terra tutte le bottiglie, creando un lago di vino e cocci di vetro infranti. Infine si dirige verso l’uscita, ma prima di andarsene decide di tirare un violento pugno contro il vetro che protegge casse e cassieri.
Il tutto sotto gli occhi increduli degli altri clienti e dei commessi. Ovviamente i titolari del negozio hanno subito provveduto a fare denuncia alle autorità, solo che la Polizia non è ancora riuscita a identificare la donna in questione.