God Save the Queen… and the Pubs: da quando il Regno Unito ha riaperto bar e pub, si sono tenute vere e proprie celebrazioni di Stato per commemorare l’evento.
Soltanto la morte del principe Filippo ha potuto rattristare la riapertura dei pub nel Regno Unito, tant’è vero che anche Masterchef UK ha interrotto la finale per celebrare la morte del duca di Edimburgo. Ma dopo il compianto di tutti, in Inghilterra si sono tenute le celebrazioni per la riapertura dei pub e di altre attività non essenziali, quali negozi, ristoranti e parrucchieri.
Proprio ieri, infatti, hanno potuto riaprire a Londra dopo mesi di “astinenza”, mentre le restrizioni sono state allentate anche in altre parti del Regno Unito. Vere e proprie celebrazioni si sono viste nella High Street londinese, con code di decine di persone davanti a praticamente ogni pub e ristorante della capitale, nonostante il primo ministro Boris Johnson abbia predicato calma e “responsabilità'”.
Ci ha pensato il meteo a raffreddare un po’ gli animi, visto che in alcune parti del nord dell’Inghilterra ha persino nevicato a bassa quota. Eppure molti inglesi non hanno resistito al richiamo del pub e si sono fiondati fuori dai locali, visto che comunque i gestori erano autorizzati a servire la clientela solo all’aperto.
Neve, freddo, pioggia, non ha fermato i clienti: anche il primo ministro Boris Johnson, in realtà, aveva annunciato che avrebbe avuto una “pinta di birra celebrativa” per festeggiare l’allentamento delle misure. Anche se lui ha dovuto posticipare l’avvenimento di una settimana, proprio in seguito al decesso del principe Filippo.
[ Fonte: Nova ]