Le regole sono molto semplici – seguire la forma di formaggio che rotola giù dalla collina, il primo a tagliare il traguardo vince. Eventuali fratture e commozioni celebrali sono parte del divertimento. Ci stiamo riferendo alla celebre gara di Cooper’s Hill, famosa e ripidissima collina del Glouchestershire, Regno Unito, dove ogni anno folle di individui appassionati di formaggi e difettosi di amor proprio si radunano per inseguire una ruota di formaggio. La gara, al di là del suo innegabile fascino folkloristico, è anche nota per la sua brutalità: Cooper’s Hill è pressoché verticale, e nella foga agonistica è comune finire nell’inciampare e spezzarsi qualche osso. D’altronde, la vincitrice della gara femminile di quest’anno ha tagliato il traguardo mentre era in stato di incoscienza.
“Era talmente facile che ho vinto a occhi chiusi”
Delaney Irving ha 19 anni, viene dal Canada e ha vinto la gara a Cooper’s Hill senza accorgersene. No, non intendiamo per le sue doti atletiche evidentemente superiori che, per carità, non vogliamo assolutamente mettere in discussione – la nostra protagonista non si è accorta di avere tagliato il traguardo perché era svenuta in seguito a un colpo alla testa.
“Ieri ho deciso che avrei fatto la gara e poi ho iniziato a correre” ha spiegato a ITV News West Country. “Ricordo di aver sbattuto la testa e… Beh, ora ho il formaggio“. L’avventura della diciannovenne è stata immortalata nei filmati ufficiali della famosa gara: mentre guidava la testa della competizione la giovane concorrente è inciampata, cadendo rovinosamente a terra, e ha rotolato fino a tagliare il traguardo. Una vittoria da sogno portata a casa mentre era nel mondo dei sogni.
“Ricordo di aver corso, poi di aver sbattuto la testa, e poi mi sono svegliata nella tenda dei medici” ha aggiunto. “È stato fantastico“. Il piano per il prossimo anno? Tornare da campionessa in carica e difendere il titolo, naturalmente – anche se la madre, Krista Endrizzi, non pare entusiasta dell’idea. Avvisata del trauma cranico sofferto dalla figlia, Miss Endrizzi – che si trovava a Nanaimo, in Canada – si è affrettata a contattarla per telefono.
“L’ho chiamata e le ho detto: “Stai bene? Vai in ospedale! Ti voglio bene. Sei una pazza! Ti voglio bene”. Non avevo idea che partecipasse alla gara, mi aveva detto che si sarebbe limitata a guardare” ha commentato Miss Endrizzi, che non ha esitato a definire “inquietante” il filmato della vittoria della figlia. “Sembrava una bambola di pezza, e quando ha tagliato il traguardo era immobile. Non è esattamente il sogno di tutti i genitori”.