Nel Regno Unito il plant-based va fortissimo, ormai è risaputo: è proprio nelle terre oltremanica, dopotutto, che è nata la sfida di Veganuary che lo scorso mese ha tentato di avvicinare il mondo ai benefici di una dieta vegana. E gli effetti si sono chiaramente sentiti anche nella grande distribuzione: Tesco, catena di supermercati, ha infatti annunciato che nel gennaio di quest’anno la linea vegan Wicked Kitchen ha registrato un raddoppio delle vendite rispetto allo stesso periodo nel 2021.
Per chi non la conoscesse, la linea di prodotti alimentari in questione comprende una serie di opzioni e piatti pronti con ingredienti vegetali che si rivolge direttamente ai consumatori carnivori con più sensi di colpa (che diciamocelo chiaramente, sono anche un po’ il pubblico primario di Veganuary. Ma diamo un po’ di numeri: secondo Tesco, le vendite di latte a base vegetale sono cresciute di più del 100%, pasta vegan e zuppe vegetali segnano una crescita del 140%, mentre piatti pronti e dessert si accontentano di un comunque rispettabile +40%.
“Nell’ultimo anno ci siamo concentrati sul rendere ancora più accessibile le alternative plant-based di migliore qualità, abbassando i prezzi” afferma Derek Sarno, co-fondatore della linea e a capo della divisione plant-based food innovation di Tesco, che per l’appunto spiega il successo dell’ultimo mese attribuendolo anche in parte alla convenienza dei prodotti. “Quasi ogni categoria all’interno dei supermercati Tesco ora ha opzioni plant-based, facilitando, come mai prima d’ora, coloro che vorrebbero consumare meno carne nel corso della settimana”.