Torniamo nel Regno Unito perché qui, dal 17 maggio, si potrà tornare a mangiare dentro a ristoranti, bar e pub. Ad annunciarlo è stato lo stesso Boris Johnson In piena campagna elettorale, il premier inglese ha annunciato che dal 17 maggio si allenteranno ancora di più le restrizioni anti Coronavirus in Gran Bretagna.
Inoltre, se tutto proseguirà come deve, dal 21 giugno probabilmente sparirà anche il distanziamento sociale: ci si potrà tornare ad abbracciare (se sia una cosa positiva o negativa, sta a voi giudicarlo).
Pare che due terzi degli adulti presenti nel Regno Unito abbia ricevuto almeno una dose di vaccino anti Coronavirus, motivo per cui sarà possibile allentare sempre di più le restrizioni.
Alla fine di quattro mesi di lockdown e di una campagna vaccinale a tappeto, ecco che adesso nel Regno Unito si potrà tornare a mangiare anche all’interno dei ristoranti, bar e pub e non solo all’esterno come è possibile fare da qualche settimana a questa parte. Inoltre riapriranno i battenti anche i musei, i teatri e le sale da concerto.
Concessi anche i viaggi internazionali anche per piacere o motivi personali, ma rimarranno attive le regole per quanto riguarda le quarantene all’arrivo.
Grazie alla riduzione delle restrizioni, ci si potrà abbraccia fra famigliari e amici e tornerà in vigore la regola del sei: si potranno incontrare massimo altre cinque persone al di là del nucleo famigliare, anche all’interno o nelle case. È verosimile che anche Scozia e Galles si adeguino a tali allentamenti (ricordiamo che attualmente in Scozia e Galles i pub e i bar sono aperti, ma non si possono consumare alcolici all’interno), seguiti poi dall’Irlanda del Nord. Il tutto varianti permettendo, si intende.