L’aumento dei prezzi dell’energia, del carburante e più in generale della maggior parte dei prodotti alimentari (e non) ha portato all’apertura di un supermercato sociale a Marwood Road, nella città di Leicester, Regno Unito. Questo particolarissimo punto vendita ha infatti come obiettivo l’aiutare le famiglie più in difficoltà vendendo con grandi sconti il cibo in eccedenza donato da produttori e rivenditori.
I profitti così ricavati verranno poi investiti nel suo stesso hub comunitario, che offre programmi di sostegno per permettere ai propri membri di tornare a lavorare o di ricevere un’istruzione. Al momento, più di 1000 cittadini si sono già iscritti per diventare membri del Community Shop, che ha aperto i battenti nella giornata di mercoledì 6 aprile. “Anche se tutto è fortemente scontato, i nostri membri si sentono come se stesso acquistando al dettaglio” ha spiegato Gary Stott, presidente esecutivo di Community Shop e gestore di altri otto supermercati in Inghilterra che aiutano le persone a permettersi un pasto adeguato nonostante l’aumento dei costi. “Si sentono come se avessero fatto un affare, e quindi è molto più probabile che riescano a tornare al più tradizionale shopping al dettaglio perché, acquistando qui, sono riusciti a evitare gli effetti peggiori dell’incremento dei prezzi”.