Arriva una nuova ordinanza anti Coronavirus nella Regione Campania, e questa volta obbliga alla chiusura tutti gli esercizi commerciali (compresi bar e ristoranti) dalle 23 alle 5 del mattino.
In una confusione di ordinanze nazionali e regionali che si susseguono alla velocità della luce, spesso senza dare ai cittadini neanche il tempo di capire e adeguarsi alle nuove misure, registriamo dunque un inasprimento delle misure in una delle regioni più colpite da questa seconda ondata, governata dal sempre agguerrito Vincenzo De Luca, che già più volte è arrivato sul punto di minacciare un lockdown regionale.
Per ora però si era limitato, con la scorsa ordinanza, datata 20 ottobre 2020 a vietare ai cittadini campani gli spostamenti dalla provincia di residenza verso altre province. Il che ci aveva causato più di qualche dubbio.
Non abbiamo fatto in tempo a porceli, questi dubbi, che ecco una nuova ordinanza. Stavolta, al punto 1, ci si rivolge direttamente a tutte le “attività commerciali, sociali e ricreative”, a cui è imposto l’obbligo di chiusura “23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo. Gli avventori degli esercizi di svolgimento delle attività indicate al primo periodo sono tenuti a rientrare al proprio domicilio, dimora o residenza entro le ore 23,30”. Poi, signori e singore, scatta il coprifuoco.
Quindi, a meno che non abitiate vicino al ristorante o al bar dove avete deciso di passare la serata, forse dovreste pensarci bene prima di uscire: sappiate che dall’orario di chiusura (le 23) avrete giusto giusto mezz’ora per rientrare, poi saranno “consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute”.