Andiamo a Reggio Emilia: qui i Carabinieri dei NAS del nucleo di Parma hanno sequestrato 30 kg di prodotti da forno in una pasticceria. Inoltre il titolare è stato anche multato.
I Carabinieri dei NAS di Parma hanno effettuato una serie di controlli sia per quanto riguarda la tutela della sicurezza alimentare, sia per quanto riguarda il rispetto delle norme anti diffusione Coronavirus.
Così, durante questi controlli in un bar-pasticceria di Reggio Emilia hanno scovato 30 chili di alimenti (totale del valore dei prodotti alimentari sequestrati: 500 euro), fra cui prodotti da forno e preparazioni gastronomiche, tutti contenuti in sacchetti di plastica sprovvisti di ogni informazione di tracciabilità. In particolare mancavano le necessarie indicazioni inerenti la provenienza e la data di confezionamento, richieste per legge in tali prodotti.
Per questo motivo i Carabinieri hanno disposto il sequestro immediato di tutta la merce in questione. In aggiunta hanno segnalato anche l’assenza dell’attestato di formazione per il personale alimentarista di quattro dipendenti della pasticceria. Per tutte queste ragioni, il titolare del locale, un uomo di 41 anni del posto, è stato multato con una sanzione di 2.400 euro.
Sempre rimanendo nell’ambito di sequestri, recentemente a Chioggia sono stati sequestrati (e immessi nuovamente in mare) 2.100 kg di vongole pescate illegalmente.