Un caso, un incidente? Secondo le prime ricostruzioni è, al contrario, un alto caso di violenza, quello successo in un bar del Reggio Emilia: il litigio con la fidanzata finisce male, dopo che l’uomo l’ha scagliata contro l’affettatrice.
La donna di 30 anni aveva appena abbassato la saracinesca del suo bar ieri pomeriggio, quando ha iniziato a discutere con il suo compagno, 31 enne. In breve tempo la lite si è trasformata una situazione estremamente pericolosa: l’uomo infatti l’ha spinta contro un’affettatrice accesa e le ha provocato una profonda ferita sulla fronte.
Nel bar non c’era nessuno, è riuscita per miracolo ad andare all’ospedale Santa Maria Nuova e da lì è stata dimessa con 20 giorni di prognosi. Così la giovane ha deciso di denunciare il fidanzato, raccontando che non fosse la prima volta che il suo “compagno” l’aggrediva. Ancora mesi fa, proprio durante il periodo di lockdown, la donna aveva già rischiato la vita: l’uomo l’aveva infatti colpita con una testata nel mese di marzo, sempre in seguito a una violenta discussione al cui centro vi erano ancora motivi sentimentali. In quell’occasione le aveva causato una vistosa ecchimosi sulla fronte, ma aveva deciso di non formalizzare la sua denuncia.
Questa volta, però, la giovane è riuscita a farsi avanti e a denunciare alle forze dell’ordine i soprusi subiti quotidianamente. L’uomo è stato accusato di lesioni personali aggravate.
[ Fonte: ANSA ]