Re Panettone 2019 si è conclusa oggi a Milano e ha portato al MIND, Milano Innovation District, una selezione come sempre accurata di pasticceri maestri della lievitazione. In contemporanea alla manifestazione di sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, anche quest’anno si è svolto il concorso per eleggere il miglior Panettone tradizionale e il miglior Lievitato innovativo: un confronto rigorosamente alla cieca, promosso da Giuso, che da anni vede la redazione di Dissapore in giuria, accanto ad altre testate gastronomiche e non.
Tra nuovi nomi e grandi conferme, ecco tutti i vincitori, in caso vogliate prendere appunti per i vostri acquisti natalizi: nella categoria dei classici si è aggiudicato il primo premio Pasticceria Mascolo; sempre sul podio, Angelo Grippa e da Posillipo Dolce Officina.
Nella sezione dedicata ai “panettoni creativi”, quelli che a Re Panettone vengono indicati come lievitati innovativi, ha vinto Parco La Serra, seguito da Pasticceria Vignola e Rampinelli Mac Mahon, che sono riusciti a spiccare tra gastronomici salati, versioni allo zafferano e zenzero, canditi alternativi e glasse artistiche.
Si tratta della dodicesima edizione per la manifestazione, la più longeva dedicata al panettone nella città del “Re dei lievitati”, con la quale l’organizzatore, Stanislao Porzio, ha acceso i riflettori sul prodotto nella sua versione artigianale.