Re Carlo e il progetto per combattere gli sprechi alimentari – un’idea che circolava già da qualche tempo e che ora, con il 75esimo compleanno del sovrano, è diventata ufficialmente realtà. Il Coronation Food Project – questo il nome dell’iniziativa – si pone come obiettivo il garantire 200 milioni di pasti all’anno per almeno cinque anni, contrastando al contempo la piaga dello spreco di cibo: un progetto senza ombra di dubbio virtuoso, che di fatto conferma la reputazione di Re Carlo come fervente ambientalista e sostenitore di un modello economico sostenibile.
Il Coronation Food Project di Re Carlo è, in altre parole, un progetto che punta ambiziosamente a prendere i proverbiali due piccioni con una fava – contrastare la povertà alimentare e allo stesso tempo contribuire a ridurre i milioni di tonnellate di cibo scartato in quel d’Oltremanica.
Il regalo di compleanno di Re Carlo
“Il bisogno di cibo è un problema reale e urgente quanto lo spreco alimentare” ha scritto lo stesso Re Carlo in un articolo per il Big Issue, una rivista venduta dai senzatetto “e se si potesse trovare un modo per colmare il divario tra loro, allora si affronterebbero due problemi in uno”.
Numeri alla mano, si stima che attualmente 14 milioni di persone nel Regno Unito siano alle prese con il feroce problema dell’insicurezza alimentare: la lettura di Re Carlo, che come accennato in apertura non ha mai mostrato timidezza nel commentare le questioni sociali di questa magnitudine, è che “troppe famiglie e individui stanno perdendo pasti nutrienti a causa delle pressioni sul costo della vita che hanno causato disagio per tanti”.
“Per celebrare il mio 75esimo compleanno nell’anno dell’Incoronazione, non potrei chiedere regalo più grande di quello che il Coronation Food Project crei un’eredità duratura per aiutare gli altri e aiutare il pianeta” ha continuato Re Carlo. Ed è per di più bene notare che persino i festeggiamenti hanno riflesso lo spirito di questa particolare missione: insieme alla sua moglie, la Regina Camilla, Carlo ha visitato un centro di distribuzione di cibo in eccedenza nell’Inghilterra centrale dove il personale e i volontari gli hanno cantato una versione travolgente di “Happy Birthday”.
Il Coronation Food Project è dunque pronto a mettersi in azione: stando a quanto lasciato trapelare fino a ora, saranno allestiti un totale di otto centri alimentari, con i primi quattro che sorgeranno a Londra, Liverpool, Glasgow e in Irlanda del Nord e gli ultimi a Cardiff, Leeds, Birmingham e Milton Keynes.