Quarto blitz di Ultima Generazione: il fine giustifica i mezzi?

L'inarrestabile gruppo attivista prosegue la sua lotta, stavolta a suon di spreco alimentare. I provvedimenti presi contro Ultima Generazione dopo i blitz da Carlo Cracco non sembrano essere serviti a granché.

Quarto blitz di Ultima Generazione: il fine giustifica i mezzi?

I provvedimenti presi dal questore di Milano contro attiviste e attivisti di Ultima Generazione non sono bastati a impedire al gruppo di portare a compimento un altro blitz, il quarto nel giro di poche settimane. Stavolta Cracco è stato risparmiato, ma lo sfondo della protesta è rimasto quello: la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. L’oggetto di scena è passato dal vino versato a una valanga di frutta e verdura rovesciata sul pavimento, con annesse spiegazioni del gesto ai passanti.

Il giusto prezzo, a che prezzo?

Ultima Generazione verdura in galleria

Il nostro ultimo auspicio in merito alle ripetute proteste di Ultima generazione era stato che i Dacur e i Fogli di via emessi per le e i responsabili dei blitz economico-ecologici presso il ristorante Cracco fossero sufficienti a risparmiare lo chef e il suo personale da ulteriori attacchi – e diciamo che in parte è stato così.

Se Cracco non è stato il diretto interessato del quarto blitz a firma Ultima Generazione, lo scenario è stato comunque quello del salotto milanese, dove lo scorso fine settimana altri attivisti hanno rovesciato scarti di frutta e verdura sul pavimento policromo. Una mossa un po’ contradditoria, che ci ricorda quando Finish si era schierata contro lo spreco di acqua piazzando in strada un enorme cassonetto di plastica.

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Può la lotta per la giustizia alimentare passare per lo spreco di frutta e verdura (li chiameranno anche scarti, ma a guardarli dalle foto diremmo che ne sarebbe venuto fuori un bel brodo vegetale per una mensa intera)? E può la battaglia per il giusto prezzo interferire sul lavoro di un’attività ristorativa che impiega lavoratrici e lavoratori e che coinvolge realtà economiche che hanno spesso un impatto ambientale ridotto? Condividiamo i valori di base della campagna Il giusto prezzo, ma giunti al quarto blitz scenografico, continuiamo a chiederci se i mezzi usati siano quelli giusti.