È finalmente iniziata la raccolta delle ciliegie in Puglia. In effetti, quest’anno le ciliegie latitano in alcuni mercati e la spiegazione potrebbe essere proprio questa: la raccolta 2021 è cominciata con dieci giorni di ritardo. E si parla di una diminuzione della quantità, ma di una qualità eccellente.
Coldiretti Puglia ha fornito dati più precisi. Oltre al ritardo di dieci giorni rispetto all’anno passato, ecco che nelle zone interne si è avuto un calo di produzione fino al 60% a causa delle gelate improvvise che hanno danneggiato la fioritura (anche le albicocche in Veneto e Piemonte hanno subito danni a causa dei bruschi abbassamenti di temperatura durante la fioritura). Meglio è andata, invece, nelle zone costiere: qui anche la quantità di ciliegie prodotte è eccellente.
Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia, ha spiegato che arriveranno sulle nostre tavole prima le ciliegie Bigarreau e Georgia, mentre le Ferrovia, che l’anno scorso erano state distrutte da grandine e temporali, arriveranno in un secondo momento.
La produzione di ciliegie si concentra soprattutto nella zona di Bari: qui viene prodotto il 96,4% della raccolta regionale e il 39% di quella nazionale, con ben 47mila tonnellate. Si tratta della prima provincia italiana per quanto riguarda la produzione di ciliegie in quanto qui viene raccolto il 34% della produzione italica.