Movida durante il Coronavirus? Mancato rispetto del nuovo Decreto? Ed ecco che scattano i primi controlli: pub, bar e ristoranti a Pozzuoli sono stati denunciati. Il Decreto 8 marzo 2020 del governo è chiaro: al di là delle norme più restrittive nelle zone rosse, in tutta Italia bisogna evitare gli assembramenti nei locali e mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Tuttavia pare che sette attività commerciali di Pozzuoli non fossero in regola e sono state prontamente denunciate per inadempienze delle misure di emergenza sanitaria previste nel suddetto decreto. Tutto è accaduto durante dei controlli effettuati nel corso nel weekend da parte degli agenti di polizia municipale. Le forze dell’ordine hanno controllato che in pub, bar e ristoranti venissero rispettate le norme relative all’assembramento e alla distanza minima interpersonale.
Sette locali di Pozzuoli non rispettavano tali indicazioni, motivo per cui i rispettivi titolari sono stati denunciati per violazione dell’articolo 650 del Codice Penale: inosservanza dei provvedimenti di Autorità. Al momento pare che i locali sono siano stati chiusi, ma nel caso il reato dovesse reiterarsi partiranno i provvedimenti più restrittivi (oltre alla chiusura, anche la sospensione della licenza). Per ora è toccato a Pozzuoli, ma anche la movida romanza dovrà modificare ben presto le sue abitudini: molti giovani continuano a sottovalutare il pericolo, ma se scattano i controlli sono dolori per tutti.