Gli Inglesi vanno pazzi per il Prosecco rosé firmato da Kylie Minogue, e ora la cantante è pronta a lanciarlo sul mercato degli Stati Uniti. L’anno scorso la performance del marchio in Gran Bretagna è stata sorprendente, con ricavi per la Kylie Minogue Wines pari a 7,7 milioni di sterline.
La bottiglia rosa con i cuoricini firmata dalla star australiana è stata la più venduta in Inghilterra nel suo segmento, e ora Kylie Minogue si appresta a conquistare il mercato americano, dopo la presentazione del suo vino al Café Carlyle di Manhattan. A fronte di una collaborazione con Benchmark, oggi tre dei suoi nove rosati sono disponibili nei principali mercati statunitensi, inclusi California, Florida, New York, Massachusetts, New Jersey, Texas e Ohio.
L’artista, in effetti, non è nuova al successo: è una di quelle che sembra capace di far diventar oro tutto quello che tocca, dalle soap opera al Moulin Rouge, passando per gli 80 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Poi, il vino. Rosa e frizzante, e non poteva essere altrimenti. Buono, almeno a detta degli Inglesi, che ne hanno acquistate cinque milioni di bottiglie in meno di due anni. Perché alla fine la forza del branding conta, anche nel mondo del vino. Altrimenti, forse, berremmo tutti meno cose colorate.