Produttori italiani ed europei contro l’allevamento in gabbia e a sostegno della petizione Ue “End the Cage Age”, tra i quali anche giganti come Ferrero, Fattoria Roberti e Barilla.
Sono oltre un migliaio le imprese grandi e piccole che, tramite una missiva indirizzata ai vertici della Commissione europea e alle commissioni europarlamentari competenti, chiedono di fermare l’allevamento in gabbia, a cominciare dalle galline ovaiole.
Tra i firmatari italiani anche Ferrero, Fattoria Roberti e Barilla che hanno già escluso dalle loro catene di approvvigionamento le uova prodotte da allevamenti in gabbia o lo faranno entro il 2025.
Un sostegno significativo quindi alla petizione Ue “End the Cage Age” promossa da Compassion in World Farming per la fine dell’allevamento in gabbia e i cui risultati – 1,4 milioni di firme in tutta Europa per ora – saranno presentati all’Europarlamento ad aprile.
A giugno la palla passerà infine alla Commissione europea che dovrebbe avviare l’iter per cambiare le leggi Eu in tema di benessere animale.
Fonte: ANSA