Tra le poche libertà rimaste c’è quella di mangiare i nostri snack preferiti come più ci garba.
Ad esempio, c’è chi le patatine se le gode a una a una –chiamatelo piacere calmo–, chi affonda la mano larga nel pacchetto e riempie la bocca per intero, chi si lecca le dita dopo aver svuotato la busta, e chi lecca pure quella.
Naturalmente, a questa innocua anarchia del piacere non si sottraggono le Pringles: a una a una i più parchi, a pile di 4/5/6… i più lussuriosi, le sottili sfoglie di patata sono tra le cose che ci riappacificano col mondo, meglio se stravaccati sul divano.
Bene, anzi male, perché ora abbiamo scoperto che, anche sgranocchiando un’innocua patatina, stiamo infrangendo qualche regola.
Kelloggs, proprietaria del marchio, ha appena fatto sapere al mondo qual è il modo ortodosso di assaporare le Pringles (gasp!), che non andrebbero buttate giù alla bell’e meglio e senza nessuna regola.
Vi siete mai chiesti, ad esempio, perché le famose sfoglie di patata abbiano quella forma particolare, ricurva al centro e piegata ai lati?
Il motivo c’è, e no, estetica e praticità della presa non c’entrano, come potremmo pensare noi profani, il punto è il sapore, o per essere più precisi, il condimento.
Pochi sanno che le Pringles, disponibili in 13 gusti più quattro extra, sono “condite” soltanto da un lato, mentre l’altro è lasciato nudo e crudo, o meglio non condito.
Per questo dovremmo gustarle tenendole con il lato convesso rivolto verso l’alto, verso le nostre fauci vogliose, e quello concavo verso il basso: solo in questo modo siamo sicuri che il condimento, non finisca per terra o sopra i nostri piedi.
Ma c’è dell’altro, come spiega un responsabile Pringles: “Quando le sfoglie vengono impilate nella lattina, un po’ di condimento finisce sulla sfoglia sottostante”, regalando una botta di sapore extra.
Chi non gradisce questo surplus di gusto, non deve far altro che ribaltare la patatina, mangiandola al contrario, facendo cadere a terra parte del condimento in eccesso.
Semplice, no? Una forma specifica studiata per massimizzare il piacere che però, una volta regolamentato scivola via inesorabilmente, proprio come il condimento di una Pringles mangiata al contrario.
[Crediti | Link: Daily Mail]