Il 13, 14, 15 marzo il Comune di Porto Sant’Elpidio, nelle Marche, ha scelto di illuminare la fontane di lilla del suo centro per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi legati ai disturbi alimentari.
L’occasione è la “Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla”, prevista in calendario lunedì 15 marzo: un’occasione per riflettere su problematiche legate al cibo sempre più diffuse, soprattutto nella fascia d’età adolescenziale. Problematiche – come tutte quelle legate alla psicologia – che si sono acuite durante la pandemia.
È quello che fa notare anche il Comune di Porto Sant’Elpidio, che ha realizzato questa iniziativa con il supporto dell’associazione “Ilfilolilla” e di “Fada Odv. La pandemia ha infatti determinato un aumento dell’incidenza dei disturbi del comportamento alimentare di circa il 30% e abbassato l’età di esordio della malattia, che sta colpendo in fascia d’età 10-12 anni. Ed è un problema da non sottovalutare, visto che – dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – i disturbi del comportamento alimentare sono attualmente la seconda causa di morte per gli adolescenti dopo gli incidenti stradali.
Così, dal 13 al 15 marzo la fontana sulla rotonda del lungomare centro e le fontane in piazza Garibalidi a Porto Sant’Elpidio si illumineranno di lilla, per porre l’attenzione sul problema.
“La disinformazione generalizzata, unitamente ai pregiudizi diffusi, nonché la carenza di adeguate strutture specialistiche in tutto il territorio Nazionale, comportano, purtroppo e nella maggior parte dei casi, notevoli ritardi nel relativo percorso di diagnosi e cura che, di fatto, spesso sono ulteriore fonte di aggravamento della malattia stessa. Da qui nasce la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo argomento anche attraverso iniziative simboliche come questa” , spiegano dal Comune.
[Fonte immagine: Comune Porto Sant’Elpidio]