È successo a Porto Recanati, in provincia di Macerata, nelle Marche: così come rivelato a Il Messaggero il cuoco di un ristorante è stato aggredito da alcuni turisti di Spoleto a causa del rosmarino utilizzato in un piatto di spaghetti alle vongole.
Il titolare del locale ha raccontato che tutto è accaduto a pranzo. Secondo il gestore i turisti, per evitare di pagare il conto, avevano trovato la scusa della presenza del rosmarino da loro utilizzato negli spaghetti con le vongole per litigare con i camerieri, sostenendo che quel condimento non si sposasse bene col piatto. In effetti, la ricetta campana degli spaghetti con le vongole parla di prezzemolo, non di rosmarino.
Non paghi di aver creato confusione, i turisti si sono alzati e sono andati in cucina per aggredire il cuoco. Per fortuna, però, il titolare e altri due ragazzi si sono messi a difendere la porta di servizio impedendo così ai turisti di entrare.
Il gestore ha poi chiamato i Carabinieri di Porto Recanati, solo che questi erano già impegnati nei controlli dei mercatini. Per questo motivo della vicenda si sono poi occupati i Carabinieri di Civitanova Marche.
La storia fortunatamente è finita bene: i turisti hanno pagato il conto e hanno poi lasciato una recensione negativa del locale. Successivamente, poi, è arrivata anche la Polizia locale per chiedere come fossero andati i fatti.