Una mamma ubriaca in un bar, a bere per dodici ore consecutive, accompagnata da suo figlio di soli 4 anni: succede a Pordenone, dove il questore decide di chiudere il locale. La responsabilità di una triste vicenda, che riguarda un minore e una madre in evidente stato di ebrezza (e dunque incapace di prendersene cura) è dunque anche del gestore del locale.
Avrebbe dovuto smettere di servirle alcolici e superalcolici, e magari invitarla a tornarsene a casa con il suo bambino. Invece la donna è rimasta a bere per ben dodici ore consecutive, andandosene solo a chiusura del locale, insieme ad altri avventori, in una combriccola di gente ubriaca di cui il bambino faceva parte suo malgrado.
“Accertato il grave contesto di pericolo per la sicurezza pubblica, l’integrità fisica delle persone e la salvaguardia dei minori – si legge in una nota della Questura -, la titolare è stata anche indagata in stato di libertà per avere somministrato bevande alcoliche a persone in stato di manifesta ubriachezza. Incolumità pubblica messa, altresì, a repentaglio dalla circostanza che alle 4 circa di lunedì 13 luglio, il terzetto di ubriachi con il bimbo di 4 anni, si metteva in circolazione stradale con la vettura di uno di essi”. Dunque il questore di Pordenone Marco Odorisio ha deciso di sanzionare anche il bar, determinandone la chiusura obbligatoria per un periodo di 45 giorni.
[Fonte: Ansa]