Pollo alla parmigiana e spaghetti con polpette non sono piatti italiani. Lo dice Katie Parla e non solo lei. La food expert, nata nel New Jersey, ma che da tempo abita a Roma, scrive di cucina. Ed è una grande esperta. E anche a lei si rizza il pelo quando qualcuno collega questi piatti alla tradizione gastronomica italiana.
In occasione della promozione del suo nuovo libro di cucina, Food of the Italian South, a Los Angeles, Katie Parla ha deciso di sfatare alcuni miti legati alla cucina italiana. Lei stessa è una grande esperta delle cucine regionali del bel paese e nel suo nuovo lavoro si sofferma proprio sulle ricette tipiche del Sud Italia. Come le acciughe in padella con aglio, gli gnocchi di pane e patate, le ricette autentiche della tradizione nostrana.
Ci sono poi altre ricette che vengono spacciate nel mondo come italiane che però non troveremo mai servite in una trattoria che si rispetti del nostro paese. Come il pollo alla parmigiana, una sorta di cotoletta di pollo che viene impanata e fritta e poi servita con salsa di pomodoro e una coltre di formaggio fuso. Dovrebbe essere un’evoluzione della parmigiana di melanzane, come suggerisce la stessa autrice. Pare che dopo l’espatrio negli States si iniziò a preparare una variazione della ricetta tradizionale che però è impossibile trovare in Italia.
Stessa sorte per gli spaghetti con polpette, resi tra l’altro celebri dal cartone animato Disney Lilli e il Vagabondo. In Italia non esistono. Da noi si mangiano prima gli spaghetti. E poi come secondo le polpette. Mai insieme.
Katie Parla suggerisce poi di fare un viaggio nel sud Italia per provare le ricette reali che il mondo ci invidia. E non quelle che vengono spacciate per italiane. Quando di italiane di solito hanno solo il nome. E pure storpiato alle volte!