Anche l’azienda Polli entra a far parte del registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale. Il riconoscimento, voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha lo scopo di proteggere la proprietà industriale delle aziende storiche e eccellenze italiane, in modo da valorizzare il Made in Italy.
Polli rientra perfettamente nei requisiti richiesti per accedere a tale registro: è un’azienda italiana, ha un forte legame col territorio e, soprattutto, è attiva da 150 anni. Tutte caratteristiche che la rendono idonea a far parte del registro.
Manuela Polli, Corportate Strategy&Development, ha spiegato che questo riconoscimento conferma ancora una volta quanto sia importante il marchio Polli nel settore del Made in Italy. Oltre alla soddisfazione per il riconoscimento ricevuto, bisogna considerare anche le responsabilità che la famiglia alla guida dell’azienda sente nei confronti dei predecessori: è, infatti, la sesta generazione a guidare l’azienda.
Per quanto riguarda il registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale, è stato istituto grazie alla legge n. 58 del 28 giugno 2019, quindi è abbastanza recente. In pratica i marchi d’impresa registrati da minimo cinquanta anni o che possano dimostrare la loro attività da almeno cinquanta anni, che siano attivi nei settori della commercializzazione di prodotti o servizi realizzati tramite un’impresa produttiva nazionale di eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale, possono richiedere l’iscrizione del marchio in questo registro, gestito dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
Altri marchi italiani relativi al settore food presenti in tale registro sono, per esempio, Eureka Caffè, Icat Food s.p.a., Fratelli Carli, Olio Carli, Amaro Lucano, Cirio, Derby, Bonetti s.p.a. e tante altre ancora.