È scattato il divieto per l’uso della plastica monouso di piatti, bicchieri e cannucce nell’Unione Europea. La Commissione Europea, infatti, da ieri ha rivelato le linee guida per la normativa che regolamenterà l’utilizzo della plastica monouso.
La direttiva vera e propria, invece, verrà attuata dagli stati membri a partire dal 3 luglio 2021. Questo vuol dire che fra un mese diremo addio in Europa a diversi prodotti che, attualmente, sono realizzati con plastiche monouso:
- posate
- piatti
- bicchieri
- palette
- tazze
- cannucce
- contenitori per alimenti e bevande in polistirolo espanso
- bastoncini cotonati per le orecchie
- bastoncini per palloncini
- tutti i prodotti realizzati con plastiche oxo-degradabili
Per quanto riguarda, invece, i bicchieri di carta che hanno uno strato di plastica, ecco che la normativa non prevede l’eliminazione, ma solo di ridurne i consumi.
Per altri prodotti, invece, si parla di una limitazione dell’uso e una riduzione del consumo. Fra di essi abbiamo:
- attrezzi da pesca
- sacchetti di plastica monouso
- bottiglie
- contenitori per bevande e alimenti dedicati al consumo immediato
- pacchetti e involucri
- filtri per il tabacco
- articoli sanitari
- salviettine umidificate
In Italia, lo scorso 27 maggio, Giancarlo Giorgetti, ministro per lo Sviluppo economico, aveva ipotizzato che si potesse porre una riserva sull’entrata in vigore di tale direttiva in quanto concerne anche il settore della carta, la quale, dal punto di vista dell’ambiente, non è così negativo come impatto come quello della plastica. Inoltre qui da noi si parlava di rinviare la Plastic Tax al 2022.