Non c’è niente da fare: ci sono troppe poche pizzerie a Napoli, il loro numero è in calo. Per questo motivo l’assessore Antonio Marchiello sostiene che bisogna intervenire subito.
In realtà è un dato di fatto: di recente il numero di pizzerie in Lombardia è superiore a al numero di pizzerie della Campania. E questo fatto si riflette anche sul capoluogo campano: a Napoli si registra un calo del numero delle pizzerie, mentre in altre regioni i numeri sono in aumento.
Anzi: i marchi napoletani hanno aperto nuovi locali nelle altre regioni e qui stanno avendo un grande seguito. A Napoli, invece, come in tutta la Campania, il trend è invertito.
Così Antonio Marchiello, assessore regionale al lavoro, durante un’audizione congiunta delle Commissioni permanenti Lavoro e Agricoltura, organizzata a causa delle ultime polemiche in merito al costo della pizza in alcuni locali del Nord (zacchete, beccatevi anche qui un Flavio Briatore a tradimento!), ha dichiarato che è necessario intervenire subito per risolvere questo problema.
Anzi: Marchiello ha spiegato che sono disponibili a mettere in campo interventi mirati per sostenere il settore, ma per fare ciò è necessario “fare rete”. Beh, non tema Marchiello: a breve a Napoli potrebbe aprire un’altra pizzeria. Flavio Briatore, infatti, aveva dichiarato di voler aprire un Crazy Pizza proprio a Napoli (anche se, a dire il vero, potrebbe farlo come rappresaglia verso i pizzaioli napoletani che lo stanno contestando, ma sono dettagli).