Chissà se Pizza Hut pensava di sollevare tutto questo polverone quando ha deciso di suggerire un libro sulle drag queen ai bambini dell’asilo? Non l’avesse mai fatto: da quando l’azienda ha proposto ai bimbi il libro Big Wig ha ricevuto tantissime critiche.
Tutto nasce all’interno del programma Camp Book It organizzato da Pizza Hut. All’interno di questo programma, ecco che Pizza Hut ha consigliato diversi libri e materiali di lettura per i bimbi dell’asilo. In particolare, nel mese del Pride, suggeriva loro di leggere tre libri, fra cui anche Big Wig, un libro rivolto a un’età di lettura dai 4 agli 8 anni.
Secondo quanto riportato online, il libro parla dei drag kids e di concetti come l’individualità e la fiducia in se stessi raccontati dal punto di vista di una parrucca favolosa. In pratica il libro racconta la storia di un bambino che si veste da travestito e che decide di partecipare a un concorso in costume che si tiene nel suo quartiere.
In particolare, il libro spiega che quando il bimbo protagonista si veste da travestito per poter partecipare alla gara diventa BB Bedazzle. Una parte fondamentale del costume è proprio la parrucca chiamata Wig e insieme formano una squadra inarrestabile come drag queen. Solo che Wig si sente a volte inadeguata rispetto alle altre parrucche più grandi. Così, quando Wig vola via dalla testa di BB, ecco che passa di bambino in bambino infondendo fiducia e ispirando sogni a coloro che la indossano.
Un altro dei libri consigliati è Be Amazing: A History of Pride. In questo caso il focus del volume è la storia della comunità LGBTQ, con sempre il messaggio di fondo di imparare ad abbracciare la propria unicità e ignorare gli hater.
Hater che non si sono fatti attendere: quando hanno scoperto quali volumi Pizza Hut consigliasse ai bambini, ecco che hanno iniziato a inneggiare al boicottaggio dell’azienda. Matt Schlapp, presidente dell’American Conservative Union ha annunciato che loro non mangeranno più la loro pizza. Anche l’autore Nick Adams ha twittato chiedendo di boicottare Pizza Hut andando a mangiare da Papa John’s. C’è anche chi è arrivato a sostenere che la pubblicazione di libri come questi destinati a bambini piccoli dovrebbe essere considerato alla stregua di abuso di minori.
Al momento si attende la replica di Pizza Hut.