La catena di pizzerie Pizza Hut ha confermato una lista di 29 ristoranti che chiuderanno in Inghilterra, con una perdita di circa 450 posti di lavoro.
La chiusura di questi ristoranti fa parte di un accordo di salvataggio dell’azienda, che non naviga in buone acque anche a causa del periodo di lockdown. In previsione, nel futuro della catena, c’è la chiusura di circa il 10% dei suoi 244 ristoranti inglesi.
Il principale affiliato britannico dell’azienda di proprietà statunitense sta anche cercando di tagliare gli affitti, chiedendo ai proprietari di basare le richieste di pagamento sul fatturato di ciascun punto vendita.
“Stiamo facendo tutto il possibile per ridistribuire i membri del nostro team dai nostri ristoranti Pizza Hut che sono a più alto rischio di chiusura e ridurre al minimo l’impatto sulla nostra forza lavoro”, hanno dichiarato i portavoce di Pizza Hut Restaurants. Per questo, al momento, non è possibile confermare il numero esatto di perdite di posti di lavoro in ogni ristorante.
“Comprendiamo che questo è un momento difficile per tutti i soggetti coinvolti e stiamo supportando i membri del nostro team il più possibile durante questa transizione”, hanno aggiunto dalla catena.
Il problema – sostiene il Guardian – non è riconducibile solo al Coronavirus e alla conseguente crisi economica: “I ristoranti specializzati in pizza e pasta erano già sotto pressione prima della pandemia di Coronavirus, a causa di un’eccessiva espansione che ha portato alla saturazione del mercato”.
[Fonte: The Guardian]