Una storia decisamente fuori dal comune quella dell’anziano di Alcamo, in provincia di Trapani, che inizia con scene di isteria e violenza ma finisce con una fumante pizza al prosciutto. Ma andiamo con ordine.
Ieri, mercoledì 18 dicembre, Gaspare Garaci, 71enne, riceve le visita dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Alcamo per l’espletamento di alcune formalità, ma l’uomo non la prende per nulla bene e aggredisce le forze dell’ordine dapprima verbalmente e poi anche fisicamente. Il 71enne era già noto ai carabinieri per via di alcuni precedenti penali, e la visita delle forze dell’ordine era per la notifica di un verbale di identificazione, elezione di domicilio, nomina del difensore ed informazione di garanzia emesso dalla procura di Trapani e relativo ad uno dei procedimenti penali in cui è coinvolto.
In un primo momento Garaci offende i carabinieri, straccia e getta per terra la documentazione, e poi passa alle “maniere forti”: inizialmente si limita a sferrare calci a pugni i gendarmi e poi prende un martello per provare a colpirli. I due carabinieri hanno la meglio sul 71enne che viene portato in caserma per il reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e distruzione di atti.
Dopo tutte le formalità, Garaci viene portato nella camera di sicurezza del comando della compagnia di Alcamo, in attesa del rito direttissimo. A quel punto l’uomo – evidentemente calmatosi – ha cominciato a piangere chiedendo di poter cenare con una pizza al prosciutto. Evidentemente addolcite dal periodo natalizio, le forze dell’ordine hanno deciso di accontentare l’uomo.