Dilaga la pizza alla cannabis! L’idea approda in una catena di pizza e ristoranti, in Sudafrica, dove il Dipartimento della Salute ha annunciato, che la cannabis per uso personale può essere acquistata legalmente e in loco.
L’artefice è il franchising “Col’ Cacchio”, che approfittando del suddetto decreto ha deciso di proporre questa pizza speciale, usando un olio di CBD che non contiene THC: su richiesta, lo stesso olio può essere destinato anche ad altri piatti del ristorante. Le varianti di pizza originalmente coinvolte in questa idea sono la Mary Jane con pollo, funghi, peperoni piccanti e salsa di avocado e la Dea Verde con zucchine grigliate, feta e basilico fresco: entrambe, con cannabis.
Dopo i ghiaccioli bergamaschi alla marijuana, i prodotti alla cannabis firmati Martha Stewart, e il miele con CBD, non ci si stupisce più di nulla ma continuiamo ad apprezzare l’arditezza e la fantasia. C’è da dire anche – e doverosamente – che la pizza alla cannabis già esiste in Italia, al Fink di Bolzano.
Fonte: greenme.it